Avevano tutti i diriti di manifestare il loro dissenso

Volevano solo mostrarci il loro dissenso nei confronti dell'applicazione della oramai nota "ghigliottina" mai usata prima d'ora perchè fino ad oggi c'era stato sempre un certo rispetto per le minoranze. Il Parlamento dovrebbe consentire a tutti i rappresentanti del Popolo di esprimere le proprie idee che siano in accordo o in disaccordo con la maggioranza o con il Governo, ma per i Grillini questa volta non è stato possibile parlare. Sono nuovi di quei Palazzi, qualche volta esagerano ed usano anche espressioni particolarmente colorite, hano già imparato molto, altro impareranno. Importante è che non imparino da tutti quei politici vecchi o nuovi che usano il loro mandato popolare per rubare.

Ho potuto vedere quei pochi minuti di riprese televisive. Si, è vero, c'è stata violenza ma non da parte dei Grillini. Loro volevano soltanto manifestare occupando i banchi del Governo. Non hanno aggredito nessuno come invece hanno fatto Commessi e Questori. I ragazzi addirittura con le mani alzate, proprio per evitare che quel loro gesto venisse strumentalizzto, si recavano verso i banchi del governo per occuparli, per fare quanto avevano già fatto quando salirono sui tetti di Montecitorio. Cosa successe di così grave in quella occasione? Nulla, i Grillini hanno potuto fare la loro colorita protesta appendendo il loro striscione e poi tutto è rientrato nella normalità con molta calma.  A Montecitorio è  successo sempre di tutto. Perchè Commessi e Questori si sono così accaniti verso quei ragazzi che avevano tutto il diritto di protestare nei confonti del Governo e del Presidente della Camera che avevano permesso di convertire in legge un inganno nei confronti dei Cittadini? Oggi si dice che si è tentata l'aggressione al Presidente: non  vero! L'aggressione l'hanno subita i Grillini quando si sono visti completamente accerchiati, strattonati e colpiti proprio da coloro, questori e commessi, preposti a far mantenere la calma durante i momenti critici e che invece in questo caso si sono trasformati in picchiatori. Lo sa bene la povera Lupo che si è beccata quella pericolosissima gomitata al mento lanciatale dal Questore Dambruosio che, a mio avviso, dopo quel fatto non dovrebbe stare un minuto di più in Parlamento. Torni pure a fare il magistrato, avrà più occasioni per divertirsi non solo picchiando donne.

Ma la vergogna maggiore, oso dire, non è stata neanche l'aggressione che, se vogliamo, può anche essere giustificata da un certo punto di vista. C'erano infatti già gli animi esacerbati prima dall'inclusione del provvedimento bankitalia unito all'IMU e poi dall'uso per la prima volta nella nostra storia della ormai tristemente famosa "ghigliottina". La vergogna maggiore, a mio avviso, è stata ed è tutt'ora la completa mancanza di alcuna o quasi reazione politica a quell'aggressione. Ho sentito solo all'"aria che tira" dove la Merlino ha intervistato il questore Dambruosio ma dove più che altro gli si è consentito di scusarsi molto semplicemente dichiarando che quel colpo era stato accidentale mentre chiunque rivede quella ripresa televisiva non può fare a meno di constatarne la violenta volontarietà.

A questi ragazzi, ai Grillini, prima hanno fatto una corte quasi spietata poi, accortesi che i loro principi reggono,  ora li combattono altrettanto spietatamente. Combatteteli pure ma democraticamente poichè gli otto milioni di voti, che alla prossima tornata elettorale sono destinati a raddoppiare, loro se li sono guadagnati democraticamente senza compravendite e voti di scambio.

Scrivi commento

Commenti: 2
  • #1

    Claudio (mercoledì, 05 febbraio 2014 20:51)

    Ma tu non eri un incallito berlusconiano?

  • #2

    Roberto Caponeri (mercoledì, 05 febbraio 2014 21:00)

    Caro Claudio, se tu oltre ad aver letto questo mio scritto avessi letto anche altro da queste mie pagine, avresti avuto la conferma della mia convinzione berlusconiana ma anche le motivazioni del mio passaggio alla solidarieta' con i Grillini. Nel menu' di questa pagina puoi trovare altro mio scritto che si intitola "sono un voltagabbana". Ti invito a leggerlo. Ciao